Festival del Tarocco Musicale

Dopo aver abbandonato lungo il ciglio dell'autostrada com'è usanza estiva i nostri amici cani (Valentino Rossi compreso) riprendiamo il nostro viaggio ai confini dello spot. Questa volta vogliamo segnalarvi il "Festival del Tarocco Musicale" che sta imperversando da circa una settimana sui nostri teleschermi. E'cominciato tutto con la versione "cerealizzata" de "Il mio corpo che cambia" degli ormai defunti Litfiba.

(chi cazzo vorrebbe una band rock che appena svegli gli canti nelle orecchie)
Per poi proseguire con lo stupro musicale di Alesha Dixon e della sua "The boy does nothing" ad opera del gruppo Mediobanca.

(chi cazzo si mette a cantare dopo aver stipulato un mutuo)
Infine volevamo lasciarvi con il nuovo commercial della Rovagnati il quale pur non avendo una canzone rivisitata per l'occasione è talmente fastidioso ed irritante che se la batte per assurdità ed idiozia con gli altri due.

(cazzo vuol dire voglio fare carosello? cazzo c'entra poi?)
Ci piace quindi pensare che, questa ondata di calura insopportabile (e siamo ancora a maggio), sia la responsabile dell'altrettanto insopportabile ondata di spot odiosi ed urticanti. Non ci resta di augurarci che passino entrambe al più presto possibile, senza che contribuiscano troppo a far aumentare lo scioglimento dei ghiacciai ormai ridotti a dei cubetti da freezer.

Ci si vede al prossimo stacco pubblicitario e ricodate

si, abbiamo un'applicazione praticamente per tutto, solo su aiconfinidellospot.blogspot.com

Bye,bye.

P.S. la best performance dog è stata vinta dal mitico shar pei trasformista proprietario di audì.
Al via il nuovo sondaggio legato agli odiosi jingle sopra citati.